La Roma è stata più convincente che nella finale con Ivan Juric nelle ultime due partite da quando è subentrato Claudio Ranieri, ma un giocatore ha sofferto il cambio manageriale: Enzo Le Fée, che ha dovuto guardare entrambi dalla panchina.
Il francese potrebbe essere insoddisfatto se lo scenario persiste, secondo Il Tempo (via LaRoma24). Ha avuto un inizio difficile nella sua carriera in Serie A. Ha subito una distorsione al ginocchio che lo ha messo da parte per sei settimane subito dopo la firma. L’ex giocatore del Rennes si era guadagnato la fiducia del tecnico croato, ricevendo l’approvazione per tre volte di seguito, ma è scivolato in fondo alla fila da quando è stato licenziato l’ex tecnico del Torino.
Ranieri ha concesso minuti a tutti i centrocampisti tranne Le Fée nelle ultime due partite. Anche Leandro Paredes, che era diventato un ripensamento, ha ottenuto il consenso contro il Tottenham. Manu Koné è diventato importante a questo punto. Al suo fianco si sono alternati Bryan Cristante, Niccolò Pisilli e Lorenzo Pellegrini.
Il nuovo arrivato è arrivato dalla Ligue 1 per 23 milioni di euro, anche se in questa stagione ha giocato solo 365 minuti. Aveva iniziato tre partite di fila contro Torino, Hellas Verona e Union Saint-Gilloise con Juric in panchina e si era comportato egregiamente.
I nostri pensieri su Roma e Le Fée.
Due partite non bastano per stabilire una tendenza, ma il problema potrebbe esistere perché Koné ha una posizione bloccata mentre l’altra è in palio tra più rivali. I giallorossi sembrano rendere meglio con due centrocampisti difensivi e un numero 10 che in un vero centrocampo a tre, dove si troverebbe più a suo agio.
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